Il drago verde, sogno di una metamorfosi

A volte vale la pena di svuotare i cassetti e metterli in ordine, se poi nei cassetti c’è qualche sogno ancora meglio.

Questa è una di quelle idee che arrivano per caso, per gioco, fantasticando. Una storia scritta per i bambini che parla dello stabilimento termale di Salsomaggiore dedicato a Lorenzo Berzieri, il precursore dell’uso delle acque a scopo medico – curativo. E’ un racconto dove i protagonisti sono le decorazioni presenti nel palazzo che prendono vita e interagiscono fra loro.

L’idea nasce a seguito di un percorso di tanti anni, circa 20, passati giorno dopo giorno ad appassionarsi al Berzieri alla sua bellezza ed armonia ed ancora di più appassionandosi alla varietà di elementi decorativi presenti, di cui vorresti sapere di più, vorresti conoscere chi li ha fatti e perché proprio in quel modo.

In questo processo di conoscenza continuo ed ininterrotto interviene il desiderio di condividere, perché se una cosa è bella ed ha valore viene voglia di farla conoscere ad altri.

La scintilla è nata osservando il bestiario del Berzieri, cioè dalla fauna rappresentata nelle decorazioni: essa è effettivamente interessante e personalmente divertente. Come Galileo Chini abbia potuto pensare di realizzare scimmie, elefanti, gufi, salamandre nei preziosi marmi rimane un mistero, risponde ai dettami dell’epoca, ad una simbologia che lega gli animali al loro valore taumaturgico, ma in ogni caso la creatività e la capacità di inserirli nel contesto dello Stabilimento termale sono straordinarie.

Nell storia ho dato forma agli animali togliendoli dalla materia con cui sono fatti: tolti dal marmo, dal ferro e dai vetri artistici delle Fornaci Chini. Li ho fatti passeggiare, curiosare nei saloni dello Stabilimento stesso ed infine parlare. Da questo chiacchericcio è nato un mistero, perché senza mistero e giallo da risolvere non c’è gusto.

Intanto che la storia prendeva forma non ho mai smesso di documentarmi e leggere i libri su Galileo Chini e fare visita alle sue bellezze sparse per l’Italia: le terme Tamerici a Montecatini, la casa delle vacanze a Lido di Camaiore, il Museo a Borgo San Lorenzo e il grottino a Porretta.

Ho deciso di raccontare a mio modo il Berzieri, pensando di parlare ai bambini per fargli apprezzare quella bellezza che risiede a Salsomaggiore.

Queste immagini raffigurano draghi, scimmie, elefanti, civette e farfalle, alcuni dei tanti animali che popolano il palazzo, come si può osservare alcuni di essi sono stilizzati e non immediatamente riconoscibili, tanto che si potrebbe essere colti da pareidolia.

Passano gli anni e dopo aver dato forma al racconto decido di coinvolgere un’amica, capace di creare poesia attraverso le forme ed il colore.

Il testo incontra l’illustrazione.